L’ho “scoperto” per caso non ricordo se in una sponsorizzata o su un sito di settore, BRAVE BROWSER e lo sto provando da un mese e mezzo e devo dire che in alcuni contesti si sta rivelando efficace e complementare a Chrome che è il mio browser di riferimento. Si perché, nel vasto mondo dei browser web, dominato da giganti come Google Chrome, Mozilla Firefox e Microsoft Edge, emergono occasionalmente alternative che cercano di offrire qualcosa di diverso, qualcosa che possa migliorare l’esperienza dell’utente. Brave è uno di questi browser, nato con l’obiettivo di garantire privacy, velocità e una nuova visione dell’advertising online, Brave si distingue per caratteristiche uniche che lo rendono una scelta interessante per milioni di utenti. In questo articolo oltre alla storia di Brave, vi parlerò dei motivi dichiarati per cui potrebbe essere una scelta migliore rispetto ad altri browser ed una KILLER FEATURE (ovvero una caratteristica che ne determina una differenza importante) che, soprattutto su mobile, per me lo rende maggiormente appetibile.
Visione e Storia
Ripercorrendo le tappe sulla nascita di questo browser, su Wikipedia vedo che Brave è stato lanciato ufficialmente nel gennaio 2016, ma la sua storia inizia qualche anno prima con la visione del suo fondatore, Brendan Eich, che non è un nome sconosciuto nel mondo della tecnologia: è infatti il creatore di JavaScript, uno dei linguaggi di programmazione più utilizzati, e cofondatore di Mozilla, l’organizzazione dietro Firefox.
Eich, insieme al cofondatore Brian Bondy, ha voluto creare un browser che affrontasse due problemi principali che affliggono la navigazione moderna:
- La violazione della privacy degli utenti da parte di pubblicità intrusive e sistemi di tracciamento.
- La lentezza causata dal caricamento degli annunci e degli script di tracciamento.
Con questa visione, Brave è stato progettato per essere un browser che blocca automaticamente annunci pubblicitari e tracker, garantendo una navigazione più veloce e sicura. Il suo codice è basato su Chromium, il progetto open-source alla base di Google Chrome, il che lo rende compatibile con molte delle estensioni e funzionalità offerte dal popolare browser di Google.
Perché Brave potrebbe essere migliore di Chrome, Firefox ed Edge?
1. Privacy come priorità assoluta
Brave si distingue per il suo approccio radicale alla privacy. A differenza di Google Chrome, che raccoglie una grande quantità di dati sugli utenti, Brave blocca automaticamente tracker, script di monitoraggio e cookie di terze parti e questo significa che gli utenti di Brave possono navigare senza essere seguiti da inserzionisti o aziende che raccolgono dati personali. Brave offre una modalità di navigazione privata che utilizza la rete Tor, garantendo un ulteriore livello di anonimato. Questo è un vantaggio significativo rispetto a Chrome, Firefox ed Edge, che non integrano Tor direttamente.
Brave afferma di essere fino a tre volte più veloce di Chrome e Firefox. Questa velocità deriva dal fatto che il browser bloccando automaticamente gli annunci e i tracker, riduce il tempo di caricamento delle pagine web. e senza script pesanti da caricare, i siti si aprono più rapidamente, migliorando l’esperienza dell’utente.
2. Modello pubblicitario innovativo
Un altro punto di forza di Brave è il suo approccio all’advertising, mentre la maggior parte dei browser consente agli inserzionisti di mostrare pubblicità intrusive, Brave introduce un modello completamente nuovo:
- Gli utenti possono scegliere di visualizzare annunci non invasivi (Brave Ads) e vengono ricompensati con Basic Attention Tokens (BAT), una criptovaluta integrata nel sistema del browser.
- Questo modello non solo rispetta la privacy, ma offre agli utenti un incentivo economico per interagire con gli annunci.
I BAT possono essere utilizzati per supportare i creatori di contenuti o per acquistare beni e servizi, questo sistema è rivoluzionario, poiché trasforma l’interazione con la pubblicità da un fastidio a un’opportunità.; gli utenti hanno il controllo totale sul fatto di partecipare o meno, e i loro dati rimangono privati. Brave inoltre è un browser pionieristico nel supportare le tecnologie blockchain e il Web3. Integra un portafoglio di criptovalute (Brave Wallet), che consente agli utenti di gestire i loro asset digitali direttamente dal browser, senza necessità di estensioni esterne.
Questa funzionalità è interessante, però richiede l’iscrizione ad un wallet digitale per la monetizzazione dei BAT che è “Uphold” ,che ho eseguito solo in parte perché poi documentandomi in rete e soprattutto su Trustpilot, ho riscontrato opinioni degli utenti mi hanno lasciato un po’ perplesso [link]
3. Consumo di risorse
Brave è noto per il suo consumo relativamente basso di risorse rispetto a Chrome, che è spesso criticato per l’uso eccessivo di RAM. Anche con molte schede aperte, Brave gestisce la memoria in modo efficiente, rendendolo una scelta ideale per computer meno potenti o per chi utilizza molte applicazioni contemporaneamente.
4. Protezione contro fingerprinting e malware
Il browser include strumenti avanzati per prevenire il fingerprinting, una tecnica utilizzata per identificare gli utenti in base alle configurazioni del loro dispositivo e browser, sempre più utilizzata dalle aziende del settore pubblicitario per raccogliere grandi quantità di dati preziosi per finalità di marketing e Brave promette di protegge re anche dagli script dannosi e da siti web potenzialmente pericolosi.
Quella che ho definito per me una KILLER FEATURE all’inizio dell’articolo è relativa alla fruizione dei contenutiti YouTube che, per effetto del blocco ADS di fatto lo trasforma praticamente quasi nella versione “premium”, rendendolo esente dalle classici 2 spot in partenza del video; permette inoltre di tenere in riproduzione il filmato a schermo spento, utilissimo quando si vuole ascoltare un album intero di un artista su YouTube per lungo tempo senza pubblicità e senza dovere tenere il display attivo.
Brave Browser per me sta rappresentando un’alternativa valida e innovativa ai browser tradizionali e con la sua enfasi sulla privacy, la velocità di caricamento e il modello pubblicitario rivoluzionario, si posiziona come una scelta ideale per chiunque desideri un’esperienza di navigazione moderna ed innovativa.
Credo proseguirò nell’utilizzo per approfondirne le potenzialità e beneficiare di questi valori aggiunti che sembra offrire, auspicando che possa cambiare il wallet per la monetizzazione dei BAT per poter testare anche il modello di “monetizzazione pubblicitaria” proposto.